Approfondiamo il concetto di “gioco” come elemento utile alla formazione.
Il gioco è una cosa seria. Non è corretto pensare che il “giocare” sia un’attività esclusivamente ludica e di ricreazione confinata dopo i momenti “seri” della vita come il lavoro o la scuola. Ovviamente l’aspetto di intrattenimento è una caratteristica centrale di ogni gioco ma la sua valenza non si esaurisce sicuramente in questo.
La serietà che contraddistingue il gioco si trova in primo luogo nelle sue caratteristiche intrinseche quali il rispetto delle regole e il dotarsi di obiettivi da conseguire, elementi che ne determinano il valore in particolar modo nell’ambito della formazione.
L’atto del “giocare”, nei bambini come negli adulti, permette lo sviluppo della socialità, della creatività, dello sviluppo di nuove forme di comunicazione, dell’apprendimento e della fantasia.
La simulazione esercitata nei Giochi di Ruolo (GDR) consente di calarsi all’interno di determinate situazioni immaginarie fornendo così, ad esempio, delle importanti tecniche innovative per quanto riguarda la formazione. Sono sempre di più i contributi che i giochi e le simulazioni offrono all’apprendimento e all’educazione soprattutto nel mondo dell’ impresa e della didattica poiché i giocatori sono portati a confrontarsi con scenari, contesti, decisioni da prendere all’interno di realtà simulate sempre più fedeli a quelle reali.
Un esempio di giochi utilizzati per la formazione, in particolar modo per le imprese, sono i cosiddetti Business Game che permettono la simulazione di contesti aziendali. Questa tipologia di giochi consentono l’apprendimento di tecniche di gestione d’impresa, lo sviluppo di un approccio strategico al problem solving, la gestione dei rischi e dei “colli di bottiglia”, lo sviluppo delle soft skill quali la leadership,il team working e le capacità decisionali. Nei giochi di questo tipo i giocatori possono immedesimarsi nei membri di un CDA di un’azienda alle prese con un prodotto da lanciare nel mercato, in Capi Reparto impegnati nell’allocazione del personale oppure guidare un’azienda virtuale che deve sfidarsi con altre imprese concorrenti che operano nello stesso mercato.
I Serious Game sono giochi di simulazione altamente fedeli, il loro utilizzo è previsto in molti ambiti sia civili (formazione aziendale, campagne educative e sociali, apprendimento per medici e chirurghi) sia militari (formazione del personale addetto ai radar, addestramento di piloti di aerei o di elicotteri: i cosiddetti War Game)
Questi sono solo alcuni esempi ma le applicazioni e le tipologie di giochi che possono essere utilizzati sono molteplici e spaziano dal GDR, ai giochi da tavola (Board Game) più analogici ed incentrati sulla manualità fino all’utilizzo dei videogame che risultano estremamente attraenti soprattutto per gli utenti più giovani.
E’ evidente quindi che Il Gioco, con le sue regole ed i suoi obiettivi, è veramente una cosa seria e va completamente respinta l’idea che esso sia solo un’attività fine a se stessa. Come sostenuto da Bateson e da tanti altri sociologi il gioco “non è quello che sembra” poiché azioni fittizie simulano, in modo sempre più accurato, azioni reali permettendo così sia lo sviluppo della sfera cognitiva personale sia delle capacità relazionali.