Dopo aver presentato i tratti distintivi che hanno connotato il periodo della Belle Époque introduciamo una delle figure letterarie più rappresentative di questo periodo: il ladro gentiluomo Arsenio Lupin.
Arsène Lupin, italianizzato in Arsenio Lupin, è un personaggio nato dalla fantasia dello scrittore francese Maurice Leblance nel 1905. Appare, per la prima volta, in un racconto apparso nella rivista periodica “Je Sais Tout”. Il suo personaggio, nel corso degli anni, è stato ispiratore di molti racconti, film, telefilm e cartoni.
ARSENIO LUPIN E LA BELLE ÈPOQUE
Il nostro personaggio è l’emblema della Belle Époque, poiché rappresenta le caratteristiche chiave di questo periodo storico. In pochi anni dalla pubblicazione dei primi romanzi Maurice Leblance è riuscito a conquistare un vasto pubblico affascinato dalle doti del leggendario ladro francese.
Lupin è un ladro, ma non un voleur qualsiasi, ruba solo alle persone più ricche e facoltose mettendo in scena piani rocamboleschi e sensazionali. Riesce sempre a fuggire alle forze dell’ordine rappresentate dall’ispettore Ganimard e dall’inglese Herlock Sholmes (vi suona familiare?!?). Il fatto di avere un’etica nel suo “lavoro” è però solo una delle mille sfaccettature del suo animo. Arsène Lupin è un abile trasformista, riesce cioè a prendere le sembianze di chiunque attraverso delle maschere curate nei minimi dettagli. È un amante delle arti marziali pur non eccedendo mai nella violenza, ha successo con le donne che si innamorano puntualmente di lui. Ama il gioco, l’arte e infatti spesso ruba opere d’arte famose proprio perché non vuole che nobili ricconi ignoranti le posseggano. È affascinato dalla bella vita che colora con un profondo senso dell’umorismo.
Lupin è amante del bello, della sfida e dell’intrigo.
Nelle opere di Maurice Leblance spesso le gesta di Lupin sono raccontate da persone terze proprio per aumentare il mistero intorno alla figura del ladro. Lupin, anche se per gran parte del racconto non compare, è la mente del piano che alla fine si svela nella sua genialità. Egli è amante della sfida e dell’intrigo, cospira nell’ombra per sorprendere i suoi avversari che contro di lui non hanno alcuna possibilità.
Arsenio Lupin è quindi un personaggio positivo, figlio della cultura che si è affermata soprattutto nella Francia di inizio secolo, dove il senso della scoperta, della sfida audace, dell’amore per l’arte erano i capisaldi.
LUPIN dalla letteratura alle serie tv
Arsenio Lupin ha ispirato moltissime produzioni, non solo in ambito letterario, ma anche nel fumetto e nella tv.
La figura del ladro gentiluomo è stata ripresa da Monkey Punch, fumettista giapponese, che nel 1967 creò la figura di Lupin III che divenne famosa in tutto il mondo grazie alla produzione di cartoni animati. Da ricordare anche la serie tv Arsenio Lupin trasmessa dal 1971 al 1974 con protagonista l’ottimo Georges Descrières.
In questi giorni, 8 Gennaio 2021, è uscito sulla piattaforma Netflix una bellissima serie ispirata al Ladro Gentiluomo. La serie si chiama, appunto, Lupin e il mitico ladro è interpretato dal bravissimo Omar Sy.